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Officina di Parole

E’ affascinante il passaggio che i bambini fanno in classe prima, quando attraverso la lettura e scrittura comprendono che le parole che escono dalla loro bocca possono assumere nuove forme!

Sappiamo bene che, a differenza del linguaggio orale, che emerge nel bambino se sono presenti delle condizioni di base, quali l’esposizione ad una lingua, l’integrità dei sistemi di input e di output e il desiderio di comunicare, il linguaggio scritto viene insegnato.

Come possiamo sostenere il bambino in questo passaggio?

Stimolando in lui la curiosità verso la scrittura e immergendolo nel mondo dello scrivere.

E’ possibile fare questo attraverso:

  • La condivisione di momenti in cui il bambino possa osservare la propria mamma o il proprio papà durante momenti quotidiani in cui legge dei giornali o delle indicazioni o scrive la lista della spesa, una lettera al pc o, perché no, un biglietto di auguri…la preziosità di questo osservare ce la racconta Elias Canetti in suo libro, parlando di suo nonno:

Io tentavo di scoprire che cosa lo avvincesse tanto in quel giornale, da principio pensavo che fosse l’odore e quando ero da solo e nessuno mi vedeva mi arrampicavo sulla sua poltrona e annusavo avidamente le pagine. Ma poi mi accorsi che per leggere muoveva lentamente la testa a destra e a sinistra lungo il foglio e provai ad imitarlo standogli dietro le spalle.

(Elias Canetti, La lingua salvata)

  • La scrittura spontanea: incitiamo il bambino dopo aver fatto un disegno a provare a scrivere le parole che corrispondono ai disegni che ha fatto; non importa se farà tutto giusto, ciò che importa è lo stimolare l’abitudine ad ascoltare i suoni delle parole e a provare a scrivere ciò che sente! Scoprirà allora che le lettere del proprio nome sono presenti per esempio in altre parole, che ci sono parole lunghe e parole corte, che ci sono lettere che conosce e lettere che ancora non sa…ma tutto ciò fa parte del meraviglioso processo dello sperimentare e dell’apprendere!
  • La lettura condivisa di libri, scelti con cura: libri magari scritti in stampato maiuscolo, in cui immagini e parole abbiano una collocazione chiara, ma soprattutto che trattino argomenti di interesse per il bambino. E’ possibile durante la lettura introdurre il bambino nel lessico specifico della stampa, introducendo concetti come titolo, indice, parola…, fargli scoprire la direzionalità della scrittura, la forma di alcune lettere

Condivido con voi due libri che ci possono aiutare a introdurre i nostri bimbi nel fantastico mondo della scrittura:

“Caro Giraffa Caro Pinguino” (Ed. LupoGuido, 2019): libro scritto da Megumi Iwasa e illustrato da Jun Takabatake, ci parla di Giraffa e Pinguino, che vivono in due posti molto distanti, ma che grazie a due postini speciali, lettera dopo lettera, costruiscono una bella amicizia.

“La posta del drago” (Ed. Sassi junior, 2018): libro di Emma Yarlett, racconta la storia di un bambino di nome Alex, di un drago e delle lettere che il bambino scrive e riceve per avere degli aiuti per accudire il suo bestione.

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